Con la DGR 771 del 29/05/2017 (Pubblicata sul BUR n. 54 del 01/06/2017) la Regione del Veneto ha approvato un nuovo bando per l’erogazione di un contributo a fondo perduto per le imprese del manifatturiero della regione.
BENEFICIARI: Micro, piccole e medie imprese (MPMI) del settore manifatturiero, commercio turismo, servizi:
INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO: 30% a fondo perduto con investimento minimo di € 100.000 (contributo € 30.000) e massimo di € 500.000 (contributo € 150.000)
REQUISITI:
INTERVENTI FINANZIABILI: Sono ammissibili i progetti coerenti con il Piano Energetico Regionale finalizzati al contenimento della spesa energetica, alla riduzione delle emissioni di gas climalteranti e alla valorizzazione delle fonti rinnovabili secondo le opportunità di risparmio energetico individuate e quantificate dalla diagnosi energetica.
PROCEDURA (3 fasi):
SPESE AMMISSIBILI:
DURATA PROGETTI: Gli interventi per essere eleggibili devono essere stati avviati dopo il 1 gennaio 2017 e si dovranno concludere entro il 16/07/2018. La rendicontazione di tutti gli interventi finanziati dovrà avvenire entro il 31/07/2018.
VALUTAZIONE: Bando a GRADUATORIA. Il criterio utilizzato sarà il rapporto tra il risparmio energetico ottenuto e la minor spesa effettuata. Il risparmio previsto dovrà essere conseguito pena la revoca del contributo. Per l’ammissione a valutazione sarà necessario conseguire 7 punti su 12. La valutazione avverrà entro 120 giorni dalla chiusura dello sportello.
DOTAZIONE FINANZIARIA: 12 milioni di euro
TEMPISTICHE:
ALLEGATO B
Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale” – Sub-Azione A “Settore Manifattura”
Con la DGR 1444 del 15/09/2016 (Pubblicata sul BUR n. 91 del 20/09/2016) la Regione del Veneto ha approvato un nuovo bando per l’erogazione di contributi a fondo perduto per le imprese del manifatturiero della regione.
BENEFICIARI: Micro, piccole e medie imprese (MPMI) del settore manifatturiero e dell’Artigianato di servizi, loro consorzi e cooperative:
INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO: 45% a fondo perduto con investimento minimo di € 15.000 (contributo € 6.750) e massimo di € 150.000 (contributo € 67.500)
INTERVENTI FINANZIABILI: Sono ammissibili i progetti volti a introdurre innovazioni tecnologiche di prodotto e di processo, ad ammodernare i macchinari e gli impianti e ad accompagnare i processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale anche attraverso lo sviluppo di business digitali.
SPESE AMMISSIBILI:
DURATA PROGETTI: Gli interventi per essere eleggibili devono essere stati avviati dopo il 1 gennaio 2016 e si dovranno concludere entro il 15/07/2017. La rendicontazione di tutti gli interventi finanziati dovrà avvenire entro il 31/07/2017.
VALUTAZIONE: Bando a sportello con valutazione. Per l’ammissione in graduatoria le proposte di progetto devono ottenere un punteggio minimo di 10 punti.
DOTAZIONE FINANZIARIA: 5 milioni di euro
TEMPISTICHE:
ALLEGATO C
POR FESR Regione Veneto 2014-2020
Approvati i primi bandi per le start-up innovative e le nuove aziende
La Regione Veneto ha recentemente approvato i primi due bandi a valere sul POR FESR 2014/2020 di cui potranno beneficiare le start-up innovative (già costituite o ancora in fase di costituzione) e le nuove aziende:
La Giunta Regionale dovrebbe approvare anche i bandi relativi alle imprese culturali e naturalistiche entro le prossime settimane
TIPOLOGIE DI INTERVENTI AMMISSIBILI
Sono ammissibili i progetti che si articolano nelle seguenti tre fasi:
Fase 1: valutazione ante intervento del fabbisogno energetico annuo complessivo dell’unità operativa oggetto del progetto e individuazione delle opportunità di risparmio energetico e di riduzione delle emissioni di gas climalteranti attraverso diagnosi energetica. La diagnosi energetica deve essere realizzata in conformità ai criteri espressi dall’allegato 2 al D.lgs n.102 del 2014. Ai fini del presente Bando sono ammissibili le diagnosi energetiche eseguite dal 19 luglio 2016, alla data di presentazione della domanda di partecipazione al Bando; a tal fine fa fede la data di redazione della diagnosi.
Fase 2: elaborazione e sviluppo del progetto di contenimento dei consumi energetici e delle emissioni di gas climalteranti sulla base degli interventi previsti dalla diagnosi di cui alla fase 1, tramite:
Il suddetto requisito di autoconsumo, che deve essere adeguatamente comprovato e illustrato nel progetto (Allegato C), sussiste quando il fabbisogno energetico dell’impresa è maggiore o uguale alla produzione di energia del nuovo impianto. A pena di decadenza dal contributo concesso e conseguente revoca totale dello stesso, gli interventi di cui alla fase 2 devono essere avviati successivamente agli esiti della diagnosi energetica.
Fase 3: valutazione post intervento di raggiungimento dell’obiettivo di progetto nonché di risparmio energetico e di riduzione di emissioni di gas climalteranti previsto al comma 5.2, Fase 1, attraverso, alternativamente:
Requisiti necessari per la presentazione della domanda
Aver completato la Fase 1 della domanda, ovvero aver svolto una Diagnosi Energetica ante intervento in conformità ai criteri espressi dall’allegato 2 al D. Lgs. n. 102/2014, dopo il 16 luglio 2016.
Sono considerate prioritarie le domande presentate da imprese che hanno conseguito il “rating di legalità”, ai sensi del Decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze 20 febbraio 2014, n. 57.
Sono considerati elementi di premialità il possesso di certificati di gestione ambientale o energetica EMAS, ISO 50001 o ISO 14001 e la realizzazione di soluzioni tecnologiche di produzione energetica da fonte rinnovabile che non prevedano consumo di suolo.
La domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione, la cui pagina dedicata è raggiungibile al seguente link: http://www.regione.veneto.it/web/programmicomunitari/siu. Dalla medesima pagina è sempre possibile procedere al modulo di accreditamento per la richiesta delle credenziali d’accesso al Sistema.
A corredo della domanda di partecipazione occorre presentare, nei modi e nei termini la seguente documentazione:
Contattaci ai numeri telefonici indicati nel sito o tramite mail, saremo lieti di aiutarti. Attraverso una frequentazione periodica del nostro sito puoi raccogliere tutte le più importanti novità che ti riguardano.
Ti ricordo che le informazioni raccolte nelle nostre news non hanno in alcun caso carattere esaustivo, sono solo indicazioni che abbisognano sempre di approfondimenti e di consulenze specifiche. In ogni caso, si tratta di materie in continua evoluzione normativa che devi, fin dall’inizio, considerare soggette a modifiche anche sostanziali.